Bienvenue, cher lecteur.

Sono Spectrethief, traduttore, scrittore, recensore in proprio, ladro fantasma a tempo perso e studioso della psiche umana.

Sono una persona mezza romana mezza siciliana con la passione per la musica, la letteratura, la stregoneria, il disegno, la psicologia, la scrittura, gli anime, i film, le serie tv e i videogiochi.

Sono sulla piattaforma di Wattpad da circa il 2019, ma solo di recente ho deciso di buttarmi nel mondo delle recensioni e della scrittura, vincendo anche la mia eterna riservatezza e insicurezza.

Nonostante il mio ruolo non sia importante come le recensioni a sé stanti, tradurre l’operato degli altri demoni mi fa molto piacere, perché tutti devono essere a conoscenza delle insidie che nasconde il sito. Soprattutto per prevenire la scalata al successo di altre schifezze.

Potete trovare le mie traduzioni qui.

Uso uno pseudonimo sia perché come Non-Binario mi sento più a mio agio con un nome neutro sia perché averlo mi da più libertà di esprimermi.

Il nickname che uso nelle mie recensioni personali invece deriva dal fatto che i miei genitori mi chiamano “Sant’Annera” per il fatto che a volte tendo a essere melodrammatico; quindi, ho deciso di renderlo un po’ più elegante e usarlo.

Tendo a usare il sarcasmo con le mie opinioni e critiche (seppur in modo rispettoso) e non ho paura di dire la mia opinione. Nonostante sia molto gentile e cerchi sempre di dare una seconda possibilità, non sono ingenuo. Se mi pugnalano alle spalle troppe volte sono capace di restituire il torto con tutti gli interessi.

Per le recensioni che faccio in solitaria sul mio profilo Wattpad mi faccio accompagnare da alcuni personaggi che inventai (e se non sono miei cerco comunque di non andare troppo OOC) perché immaginare le loro reazioni mi aiuta a sopportare lo schifo.

Per i miei personaggi cerco sempre di dargli sempre una personalità a tutto tondo e un background interessante, cercando di non farli sembrare delle sagome di cartone, nonostante sia ancora inesperto.

Nonostante possa sembrare il contrario, in realtà sono un romanticone, per questo il fatto che un sacco di scrittori descrivono l’amore come abusività e tossicità mi fa molto incazzare, così come l’omofobia e il sessismo dilaganti nelle fyccine. Altre cose che odio sono il freddo, quelli che si approfittano della mia gentilezza, la noia e l’ipocrisia, mentre invece mi piace il rispetto, la libertà, il cibo, le amicizie, il caldo e il successo negli obiettivi che mi prefisso.

Questo è quanto. Spero che esplorare i meandri più oscuri della fantasia ti aggradi. Adieu.