Fanfiction Pokémon – Non si parla di badboys

[Nota: la lore qui riportata viene dalla recensione di “Fanfiction Pokemon – Una lesbica sulla Torre Cielo“. Testi di Evgenij e TheWriterWitch (le parti in corsivo), pubblicazione a cura di Amy Gy Gamyory, Shade Owl ed Evgenij. Immagine di copertina di Amy Gy Gamyory.]

Basta con le solite fanfic su Una Direzione e Giustino El Biebero!

Evgenij tornò a casa dopo la giornata di lavoro e decise di scrivere una recensione. In realtà aveva parecchio lavoro arretrato e quella stessa sera sarebbe uscito con Sonja, tuttavia pensò di potersi concedere un po’ di svago.

“Però basta con le fanfic su questi cantantucoli! Ho bisogno di distrarmi: vorrei una storia semplice, senza tutta questa violenza fisica e sessuale e apologie di reato connesse.”

Con questi pensieri, il recensore si diresse al Fanfictionomicon, il libro nero della fanfiction squallide, un grande tomo sullo scaffale più in alto della libreria. Si diceva che il volume fosse rilegato nella pelle delle varie Hope uccise dalle autrici più sadiche, epidermide raccolta poi da recensori pieni di zelo e mossi dal desiderio di eliminare simili storie.

Evgenij lo appoggiò alla scrivania vicino al computer e cominciò a sfogliare l’indice.

“Destiny… Harry Styles… Hope… Justin Bieber… ma accidenti abbiamo solo fanfic su questi personaggi?” saltò veloce oltre la O per schivare pure One Direction, e sperò di trovare qualcosa prima della Z. “Vediamo un po’… P… Pokémon?”

Il suo volto s’illuminò in un sorriso. “Ah, i Pokémon! Un anime innocuo, un po’ commerciale e per bambini, ma del tutto innocente e tranquillo. Chissà perché abbiamo questa fic nell’elenco: sarà una trollata sgrammaticata e basta. Allora sarò molto generoso, forse neanche merita di essere demolita pubblicamente.” Così dicendosi, il recensore aprì il sito di EFP.

Venti minuti più tardi, anche fanwriter91 rincasò, e trovò Evgenij collassato sulla scrivania, con la musica di Pokémon Blu sparata a palla nella stanza e la pagina di EFP aperta di fronte a lui. Diede una rapida occhiata alla fic e poi guardò il compare.

-Perché, perché?- si lamentò Evgenij alzando il capo.-Pikachu, perché anche a te?-

-Metto su la camomilla.- si limitò a rispondere fanwriter91.

Un’entrata in scena di tutto rispetto

Allora, siamo a Ponentopoli (giuro che la prima volta ho letto “Polentopoli”…)…

“Questo è colpa mia!” squillò una voce femminile dalle casse del computer di Evgenij. Molto lentamente la pagina di Word aperta sullo schermo del recensore cominciò a tremare mentre una mano martoriata da varie punture di zanzare fuoriusciva dal desktop, seguita poi da un braccio e una testa ricoperta da corti capelli castani. Ben presto un intero essere umano si fece strada attraverso lo schermo -che pareva essere molto denso da attraversare- aggiustandosi con nonchalance la targhetta che portava sulla sua felpa sformata; l’etichetta diceva “Impiegato 427: TheWriterWitch”.
La ragazza continuò il suo discorso “La mia polentonitudine deve averti contagiato! Ma scusa l’interruzione, continuiamo pure” si scusò sedendosi su un sgabello apparso da chissà dove, con gli occhi spalancati per l’entusiasmo, il tutto sotto lo sguardo allibito di Evgenij.

Ehm… ciao… è vero che ti avevamo promesso un cameo… un’entrata ad effetto, senza dubbio… dicevo…

Disquisizioni da buongustai

Evgenij:- Sul serio, non so cosa dire, è tutto così fuori di testa: beviamoci su una bella tazza di camomilla. D’altra parte, con questo caldo sarebbe meglio un tè freddo con le bustine di camomilla: chissà come sarebbe?-

TheWriterWitch:- Schifoso. E lo dico per esperienza personale.-

Evgenij:- Buono a sapersi, almeno non lo proverò di persona. Non come quella volta che misi del peperoncino nell’impasto del pane per vedere come sarebbe venuto…- (In quel momento arriva fanwriter91 con un vassoio.)

fanwriter91 (porgendo una tazza a TheWriterWitch):- Ecco a lei, madama. Ne avrete bisogno.- (Evgenij prende la sua tazza avidamente, mentre la ragazza ringrazia l’altro recensore.)

Curiosità sui Pokémon e novità su Sonja

Il recensore si alzò dalla scrivania.

-Beh, è finita… Grazie per il supporto…- mormorò guardando la ragazza emersa dal computer.

-Lieta di aver partecipato!- esclamò quest’ultima appoggiando la tazza sulla scrivania.

-Dato che il modo in cui sei entrata, dubito che uscirai dalla porta…-

-Esatto. Alla prossima, messere! E salutatemi anche il buon fanwriter91!- Con queste parole, TheWriterWitch si lanciò verso il computer e scomparve in una nuvola di fumo. Evgenij andò tossendo ad aprire la finestra e notò con molto sollievo che lo schermo era ancora magicamente integro. Quindi portò le tazze in cucina.

-Allora, stai un po’ meglio?- gli domandò fanwriter91 mentre si sbucciava una mela.

-Sì, dai… TheWriterWitch se n’è andata, ti saluta.- annuì Evgenij appoggiandosi al muro.

-Allora niente camomilla fredda, d’accordo. Sai, però, l’anime dei Pokémon è stato molto edulcorato e censurato: la storia originale contiene dei dettagli parecchio inquietanti a volte.- disse fanwriter91 addentando uno spicchio. Evgenij lo guardò incuriosito.

-Davvero? È successo qualcosa di simile a Sailor Moon? Certo, se questo discorso è vero in generale, mi domando come sia il manga di Attack on Titan…- chiese perplesso il ragazzo più alto.

-Beh, ad esempio, ricordi Mewtwo, quello clonato nel primo film? Lui era malvagio perché durante la sua crescita si era affezionato a una bambina morta tragicamente e i ricordi di lei gli erano poi stati rimossi, ma non il senso di vuoto, la rabbia e il dolore. Poi c’è un Pokemon recente che è in realtà l’anima di un uomo che ha cambiato forma, e il giocatore, di fatto, schiavizza quest’anima e la rinchiude in una sfera. E questo è solo un assaggio, ci sono delle creepypasta che non inventano niente, ma sottolineano dettagli perturbanti!- spiegò fanwriter91.

-Ti prego non mi dire altro: per me Pokémon resterà sempre Pikachu e Ash e le altre stupidate innocue per ragazzini.- Evgenij guardò l’orologio. –Devo andare da Sonja.-

-La frequenti da più di un mese: non ti sei ancora mai fatto avanti in qualche modo?- domandò l’altro recensore. Evgenij rise nervosamente.

-Scherzi? Lei è così bella e intelligente, così divertente e profonda… Non le ho neanche ancora detto che scriviamo queste recensioni… Anche perché mi dice spesso che non va bene concentrarsi solo su quanto c’è di sbagliato, ma bisogna cercare gli aspetti positivi.-

-In queste fic non credo ce ne siano…- borbottò fanwriter91.

-Ma sì, è come dire che dovremmo anche recensire delle storie belle…- replicò distrattamente Evgenij cercando le chiavi.

-Sarebbe un’idea… Però dovresti parlarle del nostro blog, anche perché queste fic ti fanno comportare in modo bizzarro: insomma, Sonja non si è accorta proprio di nulla dopo che hai recensito “Luce e ombra”? Per una settimana non hai potuto guardare una foto senza impallidire.- ribatté fanwriter91 alzandosi per buttare le bucce di mela.

Evgenij aprì la porta e si sistemò nuovamente il colletto.

-Ehm, forse… Però siamo andati a vedere la mostra su Van Gogh e Munch, ed è stato molto affascinante. Magari dopo il concerto di Eisenstein e Prokofiev proverò a raccontarle qualcosa…- E così dicendo, il ragazzo chiuse la porta dietro di sé. Subito dopo la riaprì.

-Dimenticavo, se non ti piace il cibo piccante, non mangiare il pane appena sfornato!- E se ne andò nuovamente.

Nel silenzio più totale TheWriterWitch spuntò da dietro la scrivania.

“Ah, sentili, quei Pidovini.” disse, per poi alzare il volto al soffitto ed esclamare gesticolando “Vedi, autore! Così vanno fatte le punchline! Certo, però potremmo lavorare entrambi sulla qualità”.
Fatto ciò si alzò, passò in cucina per salutare fanwriter91 scuotendo la mano e si tuffò nello schermo del portatile con un doppio carpiato.