A partire dal 21 novembre, su Netflix, è possibile vedere la serie animata di Batman.
Il vostro fanwriter91 e altri membri del nostro gruppo la guadavano sempre da bambini.
Riguardarla in questi giorni è stato un tuffo nei ricordi, e, sebbene contenga qualche scena assurda, in generale si tratta di un’opera di ottima qualità.
C’è femminismo esposto in modo intelligente: a Gotham City ci sono poliziotte, ma nessuno cerca di discriminarle e perfino i criminali non si lamentano, se queste li neutralizzano. O meglio, si lamentano per essere stati neutralizzati, ma non per l’essere stati neutralizzati da una donna.
Ci sono azione e spettacolarità.
E ci sono malvagi tragici, tra cui spicca Mr. Freeze. Alla faccia dei bad boy ficcinari, in un solo episodio riesce a colpire lo spettatore e a far provare dispiacere per la sua condizione.
Perché gli avversari di Batman non sono noti tanto per i poteri, ma per la psicologia che c’è dietro di loro, e ognuno rappresenta un lato del pipistrello!
Da recuperare assolutamente!
– fanwriter91 –